Una scossa di Magnitudo 2.9 si è
verificata la scorsa notte nel cuore del Cilento. Alle ore 2.48 di sabato primo
marzo la terra ha tremato. L'epicentro è stato localizzato dalla rete sismica
dell'Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia, tra i territori dei comuni di
Vallo della Lucania e Castelnuovo Cilento, a una profondità di 7,6 chilometri. Prossimi all'epicentro, entro il raggio dei dieci chilometri, anche le aree dei
comuni di Ceraso, Moio della Civitella, Cannalonga, Novi velia e poco più
distanti Campora, Gioi, Orria, Perito, Salento, Stio. Nelle zone più vicine
all'epicentro, il sisma - sebbene di entità contenuta - è stato chiaramente
avvertito dalla popolazione. Non è stato per fortuna registrato nessun danno a
persone o cose. I comuni coinvolti tra i 10 e i
20 chilometri - come si legge nella nota dell'INGV - sono Ascea, Casal Velino,
Castel San Lorenzo, Centola, Cicerale, Cuccaro Vetere, Felitto, Futani,
Giungano, Laureana Cilento, Laurino, Laurito, Lustra, Magliano Vetere, Montano
Antilia, Monteforte Cilento, Omignano, Piaggine, Pisciotta, Pollica, Prignano
Cilento, Roccadaspide, Rutino, San Mauro Cilento, San Mauro La Bruca,
Serramezzana, Sessa Cilento, Stella Cilento, Torchiara, Trentinara e Valle
dell’Angelo.
Altre due scosse si sono avvertite
nel corso della mattinata: un terremoto di lieve magnitudo 2.1, alle ore 11:06,
con epicentro a Moio della Civitella ed un'altra scossa di magnitudo 2.7, alle
ore 12:51:24. Non si registrano danni a cose o persone.
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